Ventiquattro ore separano Solofra ed Eclanese dalla sfida che in una maniera o nell’altra deciderà le sorti del girone B del campionato campano di Promozione. Due irpine al comando non si vedevano dalla stagione 2005/2006 quando l’allora Sporting Serino e il Città di Montella diedero vita ad un testa a testa che si risolse solo nelle ultime giornate. Oggi come allora a vincere sarà ancora una rappresentante della provincia di Avellino. Al rettangolo di gioco, ovviamente, il giudizio supremo ed inappellabile della contesa. I padroni di casa del Solofra partono con un piccolo vantaggio di 3 punti in classifica che per Della Rocca e compagni significa la sicurezza di giocare per il doppio risultato, chiudendo eventualmente i conti, in caso di pareggio, in quel di Cervinara.
QUI ECLANESE – A Cervinara Salvio Casale, tecnico dell’Eclanese, è cresciuto e spera di avere quindi buone notizie pur sapendo che per la sua Eclanese l’unico risultato disponibile al Gallucci resta la vittoria. Spettatore fisso ed interessato al campo d’allenamento questa settimana è stato Ettore Sirignano, patron dell’Eclanese: “I calciatori sono carichi al punto giusto – ha riferito – vogliamo il successo perchè siamo consapevoli di poterlo ottenere”. Con l’infermeria completamente svuotata (cosa più unica che rara quest’anno, ndr) Casale avrà solo l’imbarazzo della scelta: “Per fortuna l’emergenza è finita e il nostro tecnico avrà abbondanza in tutti i reparti – ammette Sirignano – Mi auguro che indovini tutte le mosse”. Attesi a Solofra circa più di 500 tra tifosi dell’una o dell’altra squadra e super partes: “Mi attendo una cornice di pubblico da categoria superiore – spiega – ciò potrebbe riflettersi di più sui nostri avversari; noi proveremo comunque a fare il colpaccio. Abbiamo costruito una squadra con atleti della nostra provincia e quella di Benevento, senza fare grandi spese. Ragazzi come Scala e Speranza (originari di Mirabella Eclano) hanno contribuito con prestazioni eccellenti a questo risultato”. Tra i più attesi in casa Eclanese il trequartista offensivo ed ex San Giorgio del Sannio, Enzo Santini, 16 gol per lui quest’anno, tanti quanti Durante Rima, attaccante del Solofra. Senza dubbio il punto di forza di questa Eclanese è l’attacco. Casale potrà contare e di sicuro schiererà sin dal primo minuto il tridente delle meraviglie Santini-Di Meola-Befi, 44 reti in 3. Occhio infine all’esperienza di Fabio Di Sauro (nella foto) e Gigi Mustone.
QUI SOLOFRA – Sguardi sereni, facce sorridenti questa settimana allo stadio Gallucci, tana del Solofra. Si prova anche così a stemperare la tensione di un pregara che è durato circa 3 settimane. Ma l’attesa è finita e domani ci sarà la resa dei conti. A parlare è Francesco Santosuosso, tecnico della squadra conciaria: “Rilasciare dichiarazioni adesso significherebbe cadere facilmente nella retorica – ammette Santosuosso – I ragazzi sono pienamente consci dell’importanza della sfida di domani e in settimana hanno lavorato con la giusta serenità e con il giusto piglio che l’occasione impone. Ce la giochiamo ovviamente per vincere, per chiudere il campionato davanti ai nostri tifosi che spero saranno nuovamente in tanti”. Se in quel di Mirabella l’infermeria si svuota, la stessa cosa non si può dire anche per il Solofra che dovrà fare a meno di due ‘top players’ come Carmine D’Amico e Peppe De Blasio. Ha saltato l'ultimo allenamento per una botta alla caviglia il terzino classe '90 Carlo Sorrentino. "Ma stiamo giocando senza Carmine e Peppe oramai da un bel po’ – aggiunge Santosuosso – non per questo abbiamo rallentato e non per questa ragione partiamo un gradino più in basso degli avversari. Il campionato fino ad oggi ha dato prova e riprova della forza del Solofra che merita pienamente di guidare la classifica”. Come a dire ‘… non siamo noi a dover vincere a tutti i costi’. Ed in effetti, numeri alla mano, il dato statistico reale dice che le due squadre in classifica sarebbero separate da 5 punti, questo non tenuto conto delle penalizzazioni inflitte per il caso Palmese. Osservati speciali in casa gialloblù saranno Mauro Cerbone (nella foto), il colosso difensivo col vizio del gol (già 12 quest’anno), il capocannoniere Durante Rima ed Antonio Vicidomini, giunto a Solofra a stagione in corso (9 reti in 12 partite) ma che nella cittadina conciaria sembra aver ritrovato quella vena realizzativa che non tanto tempo fa a Vallo della Lucania gli valse la promozione in serie D.
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