Solofra - Concluso il ritiro al Laceno, il Solofra di mister Lettieri ha ripreso la preparazione allo stadio 'Gallucci' di Solofra in vista della sfida di Coppa contro il Montella, primo impegno ufficiale della nuova stagione.
"Abbiamo lavorato duramente per due settimane al ritmo di due sedute al giorno - spiega il tecnico solofrano - E in pochi giorni si è subito cementato il gruppo, dentro e fuori dal campo. Tutti hanno fatto sacrifici, nessuno si è mai lamentato nonostante i pesanti carichi di lavoro. Chi era in difficoltà è stato subito aiutato dal gruppo, sempre presente e attento soprattutto sul piano mentale. In questo senso è stato eccellente e molto professionale il lavoro svolto dal nostro preparatore atletico, Renato Pericolo".
Saranno diversi i giovani che quest'anno vorranno mettersi in mostra nella vetrina dell'Eccellenza a Solofra. "Il gruppo che ho a disposizione - continua Lettieri - è formato da tanti ragazzi talentuosi. Bisognerà ancora lavorare tanto e migliorarsi. Per quanto mi riguarda, lavorerò col materiale che la società mi metterà a disposizione. Non ho mai chiesto campioni o grandi nomi: ho fiducia in tutti i calciatori che hanno cominciato con me quest’avventura. Certo, verranno prima o poi tempi in cui le cose non andranno per il verso giusto, ma sarà fisiologico. Non sarò di certo io a chiedere 30 risultati utili consecutivi ad un gruppo giovane che è partito da zero ma che ha tanta voglia di fare bene".
Sabato, intanto, nuovo test amichevole per il Solofra che al Gallucci ospiterà l'Atripalda di Tropeano. Ma nel corso dell'ultima partitella, mister Lettieri ha avuto già modo di annotare i primi passi in avanti della rosa: "Ho notato con felicità che i ragazzi hanno subito appreso i movimenti. Avevo chiesto di mantenere e rispettare posizioni e ruoli e loro hanno fatto bene. Qualcuno ha dimostrato di aver talento e di poter recitare la parte del protagonista: starà a questi giocatori dimostrarlo durante l’arco del torneo, così come chi è in ritardo di condizione avrà modo e tempo per recuperare".
Infine, uno sguardo sul prossimo campionato: "Per quello che leggo in questi giorni, credo che lì in alto lotteranno almeno 5 squadre. Credo - conclude - che la battaglia più dura però sarà nella zona medio bassa della classifica. Il Solofra dovrà guardare a queste squadre e cercare di raggiungere al più presto la salvezza".
Nessun commento:
Posta un commento