CICCIANO – Al Solofra non riesce di espugnare il fortino del Cicciano che riesce nel tentativo di prolungare la propria imbattibilità casalinga che dura da più di un anno. La gara del Vincenzo Magnotti termina a reti inviolate ma sono state tante le occasioni mancate dagli ospiti per finalizzare il colpaccio, su tutte un clamoroso legno in apertura di gara colpito da De Blasio che avrebbe potuto modificare l’esito della sfida. Assente per motivi personali tra le fila del Solofra mister Santosuosso: sulla panchina siede Pasquale Oliva, ex capitano storico dei conciari, ora pronto all’avventura in veste di trainer. Per la gara contro i conciari, il mister del Cicciano, Fontanella, deve rinunciare a D’Angelo e Benedice ed è costretto ad utilizzare un capitan Auxilia a mezzo servizio. La partita vivacchia a centrocampo con i gialloblù che tuttavia regalano la prima scossa alla gara intorno al quarto d’ora. Azione sul settore destro del campo di Rima che crossa al centro; sponda di Scippa che trova impreparata la difesa biancorossa e clamoroso regalo per De Blasio che non ci crede e spara contro la traversa. Al di la di questa occasione i portieri rimangono inoperosi per tutto il resto della prima frazione dove invece sono esaltate le qualità di combattente di Vaia a centrocampo ed alle doti balistiche di De Blasio che ci prova dai calci piazzati. Ripresa sulla stessa lunghezza d’onda del primo con scarse occasioni da gol e spazi serrati da una parte e dall’altra. Unici brividi sono un colpo di testa di Scippa che si spegne sul fondo ed un tiro di De Stasio dal limite che scalda i guanti di Roberto. (si ringrazia Raffaele Iovino per la collaborazione e per la raccolta fotografica).* * * LE FOTO DEL MATCH * * *
Traversa a parte, mister Oliva è soddisfatto e non fa drammi per la leadership persa: “Credo che trovare un punto al Magnotti sia una prova di maturità essendo questo un campo difficile per chiunque”. Per ciò concerne le difficoltà di andare in rete riscontrate nelle ultime gare, il vice di Santosuosso non fa drammi e dice essere cosa normale trovando squadre chiuse e che nulla concedono. Sulla mini fuga della Palmese: “Se teniamo questo ritmo rimarremo in scia e poi conterà trovarsi pronti nell’ultima fase dove si assiste in genere ad un altro campionato”.
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