IL RUGGITO E IL BACIO DI RIMA: PIEGATO IL PARCO AQUILONE

AVELLINO – Bello, elegante, superbo: tre aggettivi che descrivono in maniera esemplare un Solofra che vince la sfida di Borgo Ferrovia, tana del Parco Aquilone, nella settimana dei veleni e delle troppe parole spese invano. Il campo ha detto che il tridente offensivo schierato dal primo minuto da mister Santosuosso ha reso al meglio, portando a compimento l’obiettivo senza clamore alcuno. Ma da sottolineare c’è la prova corale di un gruppo che appare coeso più che mai, con un monumentale D’Amico in difesa che ha strappato applausi da ambo le parti delle tifoserie e con un centrocampo (con un inedito Salvatore schierato a destra) che ha alzato il baluardo difensivo a piacimento. Unico neo della giornata l’ammonizione di Rima, complice un arbitro che ha troppo presto perso la bussola: la compagine solofrana ha ottenuto così una vittoria di Pirro perdendo il suo goleador principe in vista dell’attesa sfida di sabato. Poco male poiché nel gruppo visto ad Avellino, si è faticato a trovare una lacuna. La cronaca della partita. Defezioni importanti da entrambi le parti. La gara ha visto subito un Solofra arrembante in attacco alla ricerca del gol. Gol che arriva puntuale alla mezz’ora circa sugli sviluppi di angolo con il rapace Rima che nella mischia arriva prima di tutti sulla sfera per l’uno a zero iniziale. Singolare l’esultanza della punta conciaria che a modo suo ‘saluta’ sugli spalti lo squalificato De Blasio. Passano pochi minuti ed è ancora Rima protagonista con il cross dalla destra che va a trovare la testa di Pisaturo per il raddoppio. Squadre negli spogliatoi sul due a zero. Al rientro stesso leit motiv. Sono ancora gli ospiti a produrre azioni offensive con i vari Pisaturo e Nisivoccia che vanno vicini al gol. Ed è proprio l’ex Montella a marcare il gabellino per la terza volta, ancora sugli sviluppi di un calcio d’angolo quando chirurgicamente corregge in rete una svista sesquipedale della difesa avellinese. Nella girandola di sostituzioni, Santosuosso rilancia in campo il giovane Pavarese che al quarantesimo della ripresa scuote il palo alla destra di Luciano su gustoso suggerimento di un indiavolato Pisaturo. Decisiva la settimana che porterà al big match contro la Palmese. Vietato abbassare la guardia.

* * * LE FOTO DEL MATCH * * *